Foto di: Pino Martino, Elisa Amerena, Peter Musone, Roberto Alborghetti

 

Architetture, geometrie combinate, meraviglie di materiali, colori e vetrate a rosone, con le vetrine dove fa bella mostra l’ infinita gamma dei prodotti dell’OFFICINA PROFUMO FARMACEUTICA di S.Maria Novella, in via della Scala in Firenze, hanno fatto da suggestive cornice, il 22 maggio 2015, ad serata-dialogo, attorno al libro “Quando il giorno era una freccia” edito da AGeSC e scritto da Roberto Alborghetti. Benedetta Alphandery, dell’Officina, ha dato testimonianza di donna madre operatice culturale  e manager che ha saputo, nel rispetto  delle radici di una forte tradizione di operosità, al servizio del benessere e della bellezza, portare innovazione e costruire insieme una grande famiglia-azienda. La sua è la lungimiranza di chi,  nel sentirsi partecipe del successo dell’ Officina Profumo Farmaceutica, considera tutti necessari,  mettendo cosi in moto quel coinvolgimento unico e vitale per promuovere e valorizzare  ognuno con i propri talenti. Prova ne sia  l’ impegno profuso dai due dipendenti, di nome ambedue Francesco, nell’ accoglienza, nella preparazione della sala,  dalla disposizione a cerchio delle sedie, dall’ attenzione prestata ad ogni effetto  di luce e per il  microfono, alla collocazione dell’ opera che il prof. Giuseppe Tocchetti ha dedicato al libro.

Roberto Alborghetti al centro del dialogo ha testimoniato  la sua grandezza di biografo- giornalista attento si’ allo stile  ed alla forma,  ma anche  alla ricerca: fonti, interviste,  nel tratteggiare la figura di PAPA FRANCESCO come studente, docente ed educatore, nella consapevolezza che  mai si termina di essere studenti, mai si termina  di svolgere la funzione di educatori e che  l’ educazione genera speranza ed attiva energie verso la bellezza ed il benessere nel rispetto di sè  e degli Altri, l’ IO  che diventa NOI , UNICI ed INSIEME.

Il libro “Quando il tempo era una freccia” è un coinvolgente documento dedicato a Papa Francesco, ai suoi anni trascorsi nel mondo della scuola e alla sua testimonianza educativa. La pubblicazione, promossa dall’Agesc (Associazione Genitori Scuole Cattoliche) è stato stampata da Ikonos, che ha curato anche il progetto grafico del  volume, suddiviso in due parti. La prima è dedicata al percorso ed alle esperienze scolastiche vissute da Jorge Mario Bergoglio alunno, studente, docente e rettore: la seconda riferisce invece del suo impegno in campo educativo e formativo.”Prezioso” volume, questo,  un pilastro della letteratura contemporanea  per  il personaggio  che rimanda al Santo Francesco, il Santo che ha  saputo rinunciare ai beni materiali per assolvere alla  missione di amore verso il Creatore,  il Creato e le Creature tutte.

I brani interpretati  dal tenore Pino Martino hanno contribuito  a creare ancora armonia di emozioni, in un dialogo  semplice, partecipato, costruito  attraverso domande, curiosità, risposte, testimonianze e racconti di incontri con Francesco. Un dialogo da cui è emersa  la figura di un grande PAPA,  faro di luce,  iferimento di fede, educatore, figura impegnata nel sociale, nell’ aiutare chi nell’ ignoranza” è costretto a subire violenza. Una serata- dialogo semplice  pur nell’ importanza della storia del luogo  per la magia dei profumi,  delle forme di architetture,  di toni e tonalità di voci di note, pur nella grandezza della figura del PAPA…  Quando l’ identità di emozioni personali  diviene NOI, emozioni di dialogo  dedicate a tutti coloro che vivono in una stanza buia perchè trovino, loro, la forza di aprire una finestra in un cielo azzurro: parole incise nel capolavoro  che Tocchetti ha realizzato  dopo la lettura del volume, ispirandosi al titolo del primo volume di poesie  scritto da Carmelina nel 1978.

Durante la serata,  la sorpresa del dono del  segnalibro  capace, spero,  di dirvi il grazie di una sorella e di un fratello: Carmelina e Cesare,  per l’ amore testimoniato  in questo momento difficile della mia vita  e di Cesare che, però ognuno di voi  e tutti avete  rassicurato- rasserenato… “Guardate gli uccelli del cielo: non seminano, non mietono, non raccolgono in granai, e il Padre vostro celeste li nutre”. Non valete voi molto più di loro?  E chi di voi può con la sua preoccupazione aggiungere un’ora sola alla durata della sua vita?

Doverosi i ringraziamenti  a tutti i presenti, al Generale di Divisione  Aldo Visone, Comandante della Scuola Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri, Firenze, che  ha disposto la partecipazione  di una rappresentanza  della Scuola alla presentazione del libro. Hanno presenziato  il Capitano Alessandro Casario unitamente a 4 Marescialli Allievi. Nulla è mancato in questa serata di maggio, perchè anche “sontuose” calle  ed una rosa profumata sono arrivate. Un grazie agli operatori video e ai fotografi che hanno documentato l’incontro.

CARMELINA ROTUNDO

 

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“FRANCESCO, SAGGIO EDUCATORE”

Ringrazio ancora tanto per avermi coinvolto in questa importante serata e mi scuso per la mia impossibilità ad essere presente. Io penso che nel cuore del decennio che Papa Benedetto volle che fosse dedicato all’educazione, sia importante “tenere alta la guardia”, non perdere di vista mai, distrattamente, lo strumento per eccellenza per generare la “civiltà dell’Amore” della quale tanto abbiamo bisogno. Penso che Papa Francesco ci stia accompagnando, come saggio educatore, che vuol “tirare fuori” il meglio del  popolo che il Signore gli ha affidato, per farlo crescere e renderlo libero.

E’, a mio avviso speciale, la sua “pedagogia della Misericordia” che scaturisce da Dio Amore, ed è meraviglioso come il Santo Padre la annunci, facendoci “sentire” la Speranza che anche se si è caduti si può ricominciare, perché è questo quello che conta, che anche se tutto sembra buio Cristo Risorto apre un varco di Luce per ognuno di noi. Il Santo Padre mentre ci chiama a gustare la gioia di essere accolti fra le braccia Amorose di Dio Padre e Madre, ci invita anche a renderci corresponsabili nell’accogliere con Misericordia i fratelli, partendo proprio dai più fragili, dai più poveri, senza sfociare nel pietismo, ma facendo di questa condizione un punto di forza e di riscatto. In un’ epoca nella quale tutti siamo spinti ad uniformarci a standard, troppe volte “disumani”, Francesco ci invita a far tesoro della preziosità e dell’unicità di ciascuno di noi, a custodire il bello che ci abita e a ripartire ogni volta da lì. Ringraziamo il Signore per averci donato Papa Francesco.

ANDREADAVID PINI

 

MESSAGGI

Hi! I hope your event was successful with a lot of love messages!

Blessings.

Michelle Greene 
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Ringrazio Carmelina per l’impegno che ha messo per la riuscita della serata che è risultata splendida, piena di armonia in una cornice da favola messa generosamente a disposizione da BENEDETTA dove la mente e il cuore si sono uniti in pensieri di pace.

Carla Brizzi 

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Grazie ancora per la Bella serata, un momento di riflessione vera e profonda.

Benedetta Alphandery